
Da oggi c’è un’alternativa medica al lifting chirurgico grazie ai fili di trazione per il viso, braccia, glutei e seno. I vantaggi sono molteplici tra cui l’effettuazione del trattamento in ambulatorio, in modo rapido e soprattutto senza i rischi.
Il trattamento è assolutamente ambulatoriale, senza trauma e grazie a pochissimo anestetico locale vengono inseriti aghi sottilissimi all’interno dei quali sono presenti dei fili altrettanto sottili, altamente sicuri, anallergici e biocompatibili.
Dopo il posizionamento dei fili, questi rimarranno nel tessuto determinando un effetto lifting immediato e la produzione di collagene endogeno (prodotto dal proprio organismo), stimolando così il ringiovanimento cutaneo e aumentando l’elasticità cutanea. Essendo composti di un materiale totalmente bioriassorbibile, i fili verranno degradati in maniera costante dall’organismo nell’arco di 6–8 mesi.
In genere si utilizzano da 2 a 10 fili per seduta, quantità variabile soprattutto per il nu mero delle zone da trattare.
Le zone maggiormente interessate sono il contorno del viso per ridefinirlo, l’area mandibolare per trazionarla, le guance e zigomi per sollevarli. Si usano anche per elevazione e/o trazione dell’area sopraccigliare per il trattamento del contorno occhi, delle pieghe nasogeniene. Spesso sono utilizzati anche in altri distretti corporei, sia per avere un effetto lifting sia come biorivitalizzanti.
La bellezza di questo trattamento consiste nel non necessitare di degenza né tempo di recupero. Il paziente è presentabile da subito, richiedono poco tempo di applicazione rispetto ad un intervento chirurgico, tanto che viene considerato come un “lunchtime lift”, ossia lifting della pausa pranzo.
Appena terminato il trattamento il paziente non presenta alcun segno visibile tranne un eventuale leggero rossore che scompare in pochi minuti potendo riprendere le sue normali attività quotidiane senza alcuna limitazione non essendo necessaria nessuna medicazione ma solo con dei piccoli cerotti da tenere le prime 48 ore.